Milano a mio modo di vedere è una città grigia dove si ha tutto a portata di mano e dove la frenesia il più delle volte diventa l'ingranaggio principale di un grande macchinario avvolto nello smog.
In situazioni empatiche sempre più rare, dove la gente preferisce lo schermo di un telefonino rispetto ad un approccio diretto, non demordo nella ricerca di un qualcosa che faccia parte della realtà e non di un mondo artificiale sempre più presente nelle nostre vite.
A Milano è presente un "contrasto sociale" elevato, dove una ricchezza esagerata si fonde con la povertà più assoluta: non è raro vedere senzatetto addormentati e probabilmente in fin di vita per il freddo in angoli bui, vicino a negozi e locali dove regna il lusso e il divertimento sfrenato.
Milano ti coinvolge, facendoti aprire la mente.
Nonostante le cose negative descritte, conscio che non è sempre tutto rose e fiori, ogni volta non vedo l'ora di tornarci per cercare di raccontare, attraverso i miei scatti, le situazioni più disparate e genuine.
Tutto questo la rende una città a suo modo affascinante, dove anche il solo passaggio di un tram riesce ancora ad emozionarmi.